lunedì 25 gennaio 2010

INIZIAMO A VENDERE SUI SITI DI MICROSTOCK

Come Cominciare

Innanzitutto direi di prenderci un bel ....

Coffee sign photo

E' un bel problema. E' tutto nuovo. Ci sono parecchie cose da capire. Ci sono parecchi dubbi e anche tante speranze. Vediamo un po' ... vi riassumo come ho cominciato io, e poi vi dico come ricomincerei.

Mi sono iscritto subito a Fotolia: c'era un interfaccia molto amichevole e poi non dovevo inserire immagini da sottoporre a giudizio (cosa non da poco visto che io non avevo più di due immagini).
Mi ricordo che pensavo che la vita fosse facile e avevo inserito questo obbrobrio fatto con un algoritmo da due soldi.



Purtroppo mi hanno subito 'segato' e fatto capire che la vita sarebbe stata dura e che tutto sommato i compratori non sono così allocchi da comprare lavoretti fatti in due secondi. Due anni fa avevo solo una piccola macchina fotografica compatta da 3 MP. Ho una bella collezione di foto fatte in vacanza o in viaggio di nozze. Purtroppo però non raggiungevo neanchè il minimo formato accettato.

Subito un consiglio: non perdete tempo a ingrandire immagini tramite software per raggiungere i formati accettati dai siti Microstock.

Ho capito che realizzando un software di tessellazione automatico avrei vissuto un pochino di rendita anche con scarsa fantasia. Il giochino per vedere qualche vendita è questo: spingere spingere spingere!!!

1) Giorno per giorno bisogna sottomettere nuovi lavori;
2) Bisogna variare i temi in modo da essere indicizzati estesamente sui siti di microstock
3) Andate a vedere le classifiche delle immagini più vendute (settimanali o mensili). I temi che vanno di moda sono molto semplici. Non pensate che voi venderete invece temi che non interessano a nessuno solo per la vostra bravura nel rappresentarli.

I lati positivi ci sono: con un po' di bravura dalla propria parte (come grafici o fotografi) è ancora possibile essere originali. Ci sono ancora parecchie cose da realizzare senza rischiare di cadere nel mare-magnum di milioni di lavori già inseriti. La 3D si sta ancora sviluppando; basti pensare che non esiste ancora un formato accettato per inserire lavori tridimensionali da poter rielaborare in caso di editing. La 3D è un campo ancora abbastanza sgombro. Sui video siamo ancora allo stato brado: anche i giochini più semplici sono accettati in fase di convalida e tutto sommato anche venduti.

Il lato negativo peggiore è una brutta tendenza dei siti a riconoscere percentuali sempre minori agli autori.

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